La “pronazione dolorosa” è un trauma frequente nei bambini al di sotto dei cinque anni di età. Il nome deriva dal fatto che il braccio del bambino, affetto da pronazione dolorosa, è girato all’interno (pronato) e viene tenuto attaccato, fermo per il dolore, al corpo.
La pronazione dolorosa è causata da un improvviso ‘strattone’ all’avambraccio nel tentativo di tirare su un bambino afferrandolo dal polso, succede quando un bambino viene sollevato per un braccio magari perché non vuol salire le scale o fa i capricci” e si butta a terra.
La pronazione dolorosa generalmente si verifica nei bambini nei primi anni di vita perché hanno le articolazioni più elastiche. E’ rara dopo i 4-5 anni di. Nella maggior parte dei casi, i bambini con una pronazione dolorosa piangono e non usano più il braccio come se fosse paralitico, e lo appendono al loro fianco senza riuscire a muoverlo, con l’avambracio in genere girato all’interno (pronato).
Cosa fare quando sospettate una pronazione dolorosa al vostro bambino: Somministrate un antidolorifico (paracetamolo ). Non forzate il bambino a muovere il braccio. Non tentate di raddrizzare il braccio di vostro figlio e andate al più vicino Pronto Soccorso pediatrico. Il personale sanitario attuerà una manovra senza fare radiografie se la situazione è tipica che riporta al suo posto il radio. Verificatasi una volta, la pronazione dolorosa potrebbe ripetersi.
Che cosa aspettarsi: Se la manovra viene effettuata rapidamente il bambino potrebbe riprendere a giocare come se non fosse avvenuto nulla . Se tra il trauma e la manovra è trascorso molto tempo, il bambino potrebbre tenere ancora per un po’ il braccio pronato e potrebbe essere utile somministrare paracetamolo o ibuprofene per il dolore.
Prevenzione: Assicurarsi di non sollevare il bambino per il braccio o dai polsi e insegnate agli altri (ai nonni oppure alle babysitter) a fare lo stesso. Questo è molto importante per evitare che accada di nuovo.