Sicilia. Asp Trapani, approvato contratto integrativo personale non dirigenziale
La sottoscrizione dell’accordo permetterà all’azienda di procedere a breve al pagamento al personale dipendente del residuo fondo produttività 2013 e di pagare entro il 2015 un anticipo sulla produttività relativa dell’anno in corso. Il saldo produttività 2014 sarà pagato non appena completato il processo di valutazione del personale interessato.
09 LUG – Definito il contratto decentrato con le organizzazioni sindacali del personale non dirigenziale del comparto in servizio presso l’Azienda sanitaria provinciale di Trapani. A renderlo noto è un comunicato dell’Asp in cui si spiega che la direzione strategica aziendale ha concordato con i rappresentanti dei lavoratori i criteri per eventuale mobilità del personale in ambito aziendale a e le modalità ed i criteri di distribuzione dei fondi del personale ed in particolare del fondo produttività.
Sono stati approvati il regolamento aziendale sul “Sistema di Misurazione e valutazione della Performance organizzativa ed individuale e sistema premiante” e il regolamento relativo alla “Pronta disponibilità”.
Concertate poi anche le modalità di pagamento delle indennità per Terapia intensiva, sub intensiva e malattie infettive, le incentivazioni per disagio, relativamente a coloro che operano nel presidio ospedaliero e nel distretto di Pantelleria, e le incentivazioni per riscuotitori speciali e cassieri.
“La sottoscrizione di tale accordo permetterà, tra l’altro, all’azienda di procedere a breve al pagamento al personale dipendente del residuo fondo produttività 2013 e di pagare entro il 2015 un anticipo sulla produttività relativa al corrente anno. Il saldo produttività 2014 invece sarà pagato non appena verrà completato il processo di verifica/valutazione del personale interessato”, spiega la nota.
“Siamo tra le prime aziende sanitarie a sottoscrivere il contratto integrativo – ha commentato il direttore generale dell’ASP Fabrizio De Nicola – e per questo ringrazio i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e la RSU aziendale, per il clima di fattiva collaborazione con cui abbiamo affrontato e risolto la varie ipotesi di contrattazione”.
fonte
Quotidianosanita.it