Alloggiano al Cottolengo, per due mesi impareranno le tecniche al degli Infermi. Si chiamano Quintino Badam e Mario Tchuda e sono rispettivamente un medico ed un infermiere dell’Ospedale di Cumura, con sede in Guinea-Bissau, nell’Africa Occidentale.
Da domenica scorsa, entrambi alloggiano al Cottolengo di Biella e qui soggiorneranno per due mesi, con un obiettivo preciso: perfezionarsi in Anestesiologia, all’Ospedale degli Infermi.
«Nel nostro nosocomio disponiamo di un blocco operatorio che, tuttavia, non è attualmente utilizzabile in quanto mancano anestesisti e tecnici di sala – spiegano i due sanitari africani -. Siamo venuti in Italia per imparare e perfezionarci. Solo così potremo essere davvero d’aiuto alla nostra popolazione e, in modo particolare, alle donne in procinto di partorire. Nella nostra realtà, l’AIDS è molto diffusa, dunque apprendendo e approfondendo le tecniche anestesiologiche saremo in grado di eseguire tagli cesarei alle mamme infette ed evitare così che i nascituri contraggano il virus dell’HIV. Per noi questa esperienza è e sarà davvero importante; ringraziamo tutti coloro che l’hanno resa possibile».