A lanciare l’allarme è il collegio degli operatori della provincia di Palermo (Ipasvi).
PALERMO – “I piani delle dotazioni organiche di molte aziende ospedaliere, rischiano di creare situazioni di emergenza per la carenza di infermieri. La razionalizzazione della spesa non può passare solo dal ridimensionamento di questo personale”.
A lanciare l’allarme è il collegio degli infermieri della provincia di Palermo (Ipasvi) che venerdì scorso ha incontrato l’assessore regionale alla Salute, Baldo Gucciardi. “Gli atti aziendali che si stanno approvando – afferma Franco Gargano, presidente di Ipasvi Palermo – tranne qualche eccezione, prevedono il depauperamento degli infermieri, già costretti da anni a sopperire alle evidenti carenze di organico e a fare i salti mortali per garantire un servizio essenziale e spesso salvavita. Le conseguenze immediate di questa scelta saranno l’ulteriore peggioramento della qualità assistenziale, con enormi danni per l’utenza”. Secondo il presidente di Ipasvi di Palermo, “non è accettabile attuare la spending review soltanto rispetto al personale
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