Ddl
Quotidiano Sanità ha aderito all’appello di Riccardo Tartaglia per una raccolta di firme su una petizione indirizzata al presidente del Consiglio Paolo Gentiloni e ai presidenti di Senato e Camera Piero Grasso e Laura Boldrini, affinché non sia vanificato il lavoro parlamentare fin qui svolto per dare al Paese una buona legge sul rischio clinico e la responsabilità professionale. PER FIRMARE LA PETIZIONE CLICCA QUI.
16 DIC – Da martedì scorso ad oggi la petizione online ha raccolto (ore 13 di oggi) 3.401 firme.
Ecco il testo della petizione per sollecitare una rapida approvazione del Ddl “Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie”, già approvato dalla Camera ed ora all’esame del Senato.
Illustre on. Paolo Gentiloni, presidente del Consiglio
Illustre sen. Piero Grasso, presidente del Senato
Illustre on. Laura Boldrini, presidente della Camera
Il DDL sulla sicurezza delle cure e la responsabilità professionale è ormai a un passo dalla sua approvazione. Si tratta di una norma troppo importante per il nostro Paese che non può correre il rischio di essere rimandata.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità afferma che un paziente su dieci subisce un danno a seguito delle cure.
Ritardare l’approvazione di una legge che introduce regole precise sull’applicazione di protocolli, buone pratiche, linee guida per “salvare vite umane” sarebbe un fatto grave.
Dobbiamo evitare che ciò accada.
Facendosi interprete del sentire di molti medici, infermieri e associazioni di cittadini, il Centro Gestione Rischio Clinico e Sicurezza del Paziente della Regione Toscana, in collaborazione con Quotidiano Sanità, lancia un appello al neo Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni e ai presidenti del Senato Piero Grasso e della Camera Laura Boldrini, perché si adoperino affinché questa legge non subisca slittamenti e sia approvata il primo possibile.
Riccardo Tartaglia
Responsabile Centro Gestione Rischio Clinico e Sicurezza del Paziente della Regione Toscana