Infermieri di pronto soccorso e 118
Lotto per i diritti alla salute degli operatori sanitari che della collettività.
Organico all’osso e troppo stress. Medico Pronto soccorso di CVetrano finisce ricoverato…..
È successo venerdi a Castelvetrano, protagonista la dottoressa Antonella D’Angelo che, mentre era intenta a “discutere” tra pazienti e familiari in un’astanteria al collasso, si è sentita male al punto che si è reso necessario il suo ricovero. Lo stesso medico racconta la sua vicenda:
Organico ridotto all’osso al Pronto Soccorso di Castelvetrano. Un medico per il troppo stress da lavoro si sente male e viene ricoverato nel Reparto di Cardiologia, dove attualmente si trova sotto controllo.
“Non è più possibile lavorare in questo modo. L’Azienda sta facendo i salti mortali ma i medici rifiutano di lavorare in questo specifico Pronto Soccorso. Alle ore otto la collega che aveva fatto la notte aveva lasciato circa dieci pazienti con un ‘corredo familiare intenso ed esigente’ e stanco al limite dell’aggressività.
Premetto che nel pomeriggio del giovedi avevo lavorato da sola con il servizio di radiologia sospeso -e quindi niente radiografie e tac per traumatizzati ed anziani con ictus- con una utenza sempre più pressante.
Venerdì ho sentito un forte dolore al torace mentre i Carabineri cercavano di calmare un paziente inquieto che minacciava tutti. Alle 12 non ce l’ho fatta più e mi sono sentita un po’ mancare e mi hanno portato in Cardiologia”.
La situazione nel Pronto Soccorso è veramente critica, l’astenteria è piena di barelle con persone che aspettano di essere visitate a volte dal solo medico di guardia, stressato e pressato dai parenti, che spesso si lasciano andare a insulti e minacce.
“Il nostro ospedale belicino,” dice Serena Navetta, presidente del Tribunale del malato, “è punto di riferimento dell’intero territorio della Valle del Belice con un flusso medio annuo di circa 34.000 accessi che, nei mesi estivi, aumentano considerevolmente per l’ incremento della popolazione nelle zone balneari e per i turisti presenti sul territorio.
I sanitari che dovrebbero ricoprire i turni del reparto di P.S. dovrebbero essere nove e invece, nel tempo e per vari motivi, ne abbiamo persi senza mai integrarli. Il P.S. di Castelvetrano oggi può contare solo su quattro medici.
Impossibile ricoprire l’intera giornata e la notte. Spesso c’è un solo medico a turno, e i nostri sanitari sono costretti a più turni, massacranti, rischiando rischi clinici e ripercussioni sul proprio stato di salute. E questo è successo alla dottoressa D’Angelo, unico medico di turno, con 22 pazienti in attesa di visita e 17 presso l’ astenteria, più un ricoverato che creava disordini e confusione.
Il problema della carenza di organico è diventato insostenibile. Nonostante l’ ASP 9 abbia cercato soluzioni nell’attesa dei concorsi, purtroppo la situazione rimane invariata. Per esempio, si sono aggiunti nei turni del PS alcuni medici presi da altri reparti dello stesso nosocomio, ma non è stata una buona soluzione, perché ai reparti, anch’essi gravementi carenti di personale, viene sottratta un’ulteriore unità.
Probabilmente la motivazione della mancata accettazione dell’incarico di effettuare il servizio a Castelvetrano, da parte dei medici, sta nel tempo proposto, troppo breve e che non risulta conveniente per chi risiede fuori dal territorio. Insomma, una situazione davvero difficile da risolvere.”
Attualmente i medici in organico al Pronto Soccorso di Castelvetrano sono: Pippo Giammarinaro, Gabriele Scalisi, Tommaso Bertolotta, Antonella D’Angelo, Antonella Pineo e Rosanna Biundo, attualmente in malattia.
Già da oltre un mese il responsabile del Pronto Soccorso Mimmo Ferraro è stato trasferito a dirigere l’Ospedale di Pantelleria e l’attuale referente il dottore Pippo Giammarinaro attende la nomina. Il commissario straordinario dell’Asp 9 di Trapani il dottore Giovanni Bavetta sulle criticità del Pronto Soccorso di Castelvetrano spiega:
“Preliminarmente, è doveroso da parte mia porgere gli auguri di pronta guarigione alla collega D’Angelo. Recentemente abbiamo cercato di assumere undici medici per far fronte alle emergenze dei vari Pronto Soccorso della Provincia, ma non si è presentato nessuno. In ogni caso, entro la prima decade di luglio, faremo l’impossibile per incrementare il personale medico, a cominciare dal Pronto Soccorso dall’Ospedale di Castelvetrano”.
Fonte: Cnews.it