Ci metto la faccia perché è da anni che dico che la salute non può aspettare le elezioni regionali, perché questo è stato sempre il mio pensiero.
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Asp e ospedali, sbloccate le assunzioni: oltre cinquemila i posti in Sicilia:
L’assessorato alla Salute della Regione siciliana ha sbloccato le procedure di reclutamento del personale delle aziende sanitarie e ospedaliere, che riguarda il cosiddetto Piano triennale del fabbisogno aziendale (i numeri si riferiscono al 2017), dando il via libera all’immissione di 5.138 unità che potranno essere reclutate secondo le varie procedure nelle 18 aziende sanitarie e ospedaliere della Sicilia.
In particolare, 1.481 riguardano le unità inserite in graduatorie che risalgono dal 2003 a oggi, 2.044 le stabilizzazioni (tra medici, infermieri e personale socio-sanitario e amministrativi) e 1.613 le mobilità e i nuovi concorsi. Da questo momento, le aziende sanitarie della Sicilia potranno stipulare i primi contratti.
«Adesso spetta alle aziende procedere al reclutamento del personale. Noi come assessorato – spiega l’assessore alla Salute Gucciardi – abbiamo dato l’autorizzazione a procedere. L’intenzione è quella di privilegiare in primo luogo il reclutamento nelle aree di emergenza-urgenza, dai pronto soccorso alle terapie intensive. Voglio, inoltre, sottolineare un aspetto importante: questi numeri rispettano il tetto di spesa imposto dallo Stato, ma allo stesso tempo anche l’equilibrio economico e finanziario di tutte le aziende ospedaliere e sanitarie siciliane. Le aziende hanno, dunque, le risorse necessarie per procedere al reclutamento. Da parte mia c’è grande soddisfazione, ma tengo anche a ringraziare per questo risultato i ministeri di Salute ed Economia che hanno approvato la nuova Rete Ospedaliera, i dirigenti dell’assessorato e il mio ufficio di Gabinetto».
Angelo Amati
Fonte: giornale di di sicilia.it
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