Un evento targato “I colori della mente” per fare il punto della situazione della
donna tra cronaca, percezione popolare e prospettive
Si è svolto ieri, giovedì 8 marzo, nell’aula “Graziella Di Maggio” del presidio
ospedaliero “Garibaldi Nesima”, il convegno “Oltre l’Otto Marzo – Giornata
Internazionale delle Donne”, organizzato da “I colori della mente” di FIALS
Informazione Donna, con la partecipazione dell’associazione nazionale antimafia
“Alfredo Agosta”, dell’ARNAS Garibaldi e dell’AOU Policlinico – Vittorio Emanuele.
Dopo i saluti iniziali del Direttore Sanitario del Presidio ospitante, dott.ssa
Graziella Manciagli, e del Segretario Provinciale FIALS, Agata Consoli, il
Coordinatore Pari Opportunità FIALS, dott.ssa Enza Mirulla, ha moderato gli
interventi dell’avv. Maria Malgioglio e della dott.ssa Vincenza Bifera, entrambe
dell’associazione nazionale antimafia “Alfredo Agosta”.
Ampia ed articolata la trattazione, con approfondito dibattito ed interventi
da parte del numeroso pubblico presente, con un excursus che non ha tralasciato
le origini storiche della celebrazione del giorno (con anche una riflessione sul
celebre tragico incendio della fabbrica Triangle di New York, in cui perirono oltre
cento operaie, delle quali molte immigrate siciliane), per fare una puntuale
disamina dello stato attuale della donna, fra diritti conquistati, violenze subite –
tanto fisiche quanto economiche, psicologiche e sociali – e conquiste ancora
all’orizzonte. In tal senso è emersa, forte e convinta, la determinazione di una
riflessione e di un’azione che vada “Oltre l’otto marzo”.
Non è mancato un momento per le donne lavoratrici: a cura delle
organizzatrici, dott. Gabriella Bufardeci e dott.ssa Dora Catalano, un
riconoscimento alle esponenti del mondo del lavoro, che indefessamente si
dedicano con professionalità ed abnegazione al funzionamento di tutti i settori
della società. In particolare, commosso il ricordo per due donne speciali: la dott.ssa
Graziella Di Maggio, medico radiologo dell’ospedale Garibaldi cui è intitolata la
location dell’evento, che mai si sottrasse al suo ruolo al servizio degli altri, ma anzi
incrementò il suo impegno fra lavoro e volontariato durante i momenti più duri
della malattia che ne ha causato la prematura scomparsa; e Simona Toscano,
apprezzata receptionist del presidio Garibaldi Nesima recentemente scomparsa,
che ha lasciato indelebile il segno nel cuore dei colleghi, di tutto il personale, e
dell’utenza per cui era sempre disponibile con serietà ed amichevolezza.
Infine, un omaggio floreale, con rose gialle assunte come simbolo da parte
dell’organizzazione, rivolto alle donne in attesa, alle neo mamme, come anche a
tutte le operatrici che in ogni ruolo lavorano al servizio del prossimo, per una
miglior salute in particolare di genitrici e neonati.