Vorrei porre una domanda alla Presidente FNOPI, dott. ssa Managiacavalli.
Sappiamo tutti come tra la categoria degli Infermieri vi siano professionisti con un curriculum di tutto rispetto, molti con formazione in materia giuridica: laureati in giurisprudenza , “masterizzati” ecc.
Tanto premesso, credo di interpretare il pensiero di migliaia di Infermieri e pertanto le pongo la seguente domanda:
Lei ha detto che NON trova scandaloso che alla dirigenza dei servizi Infermieristici vi possa essere un medico, dunque trova o no scandaloso se alla Direzione Sanitaria vi possa essere un Infermiere ???
Perché fa la differenza tra considerare una professione autonoma e come si usa dire “intellettuale” o ausiliaria.
Una sorta di riesumazione del TU. Del 1935 che distingueva le professioni sanitarie in Principali, tra cui vi era annoverata la professione medica, ed ausiliarie, tra cui, manco a dirlo, vi era l’ Infermiere.
Di Matteo Incarviglia
Grazie.