Inizio col dire che il blog Nursenews.eu si è sempre distinto per aver affrontato tematiche di natura professionale e di interesse sociale sanitario, senza nessuno scopo economico sindacale (quindi di fare iscritti), associativo o politico, perciò lontano dalle logiche di potere.
Come da consueto il 28 luglio 2018 il blog Nurse 4.0 da me diretto condivideva e pubblicava un articolo redatto dall’associazione ADI (vedi link) modificando il titolo originario che richiama comunque il contenuto testuale dell’articolo.
-il titolo a loro dire “fuorviante, quando fuorviante non è:
Riportiamo il contenuto del testo: ” L’OPI di Firenze distrugge la professionalità dell’infermiere legale [..] mentre la federazione predica le competenze avanzate, l’Aria vasta 2 Marche supera tutti dando vita, con un piano di lavoro ordito dalla coordinatrice sicuramente iscritta all’ordine.., a delle nuovissime e incredibili competenze avanzate”. Da qui il richiamo del titolo:
“Adi: Aria vasta 2 Marche, con l’ appoggio della coordinatrice mortifica gli infermieri. L’ordine professionale totalmente indifferente.”
Ditemi voi se il titolo non riassume il contenuto.
L’ordine professionale di Ancona anche se mai citato direttamente ne’ dal sottoscritto ne’ dall’associazione adi, sentendosi chiamato in causa per la mancata conoscenza circa la diffida presentata dall’ADI all’Area Vasta 2 Marche per un presunto caso di demansionamento infermieristico (si parla sempre di dignità professionale), all’oscuro della vicenda, appresa solo dal sito online Nurse 4.0. prendeva contatti tel. con il sottoscritto e l’associazione adi per sapere chi avesse redatto l’articolo in questione a firma ADI.
Inseguito l’associazione ADI dopo diversi contatti con l’opi di Ancona sentiva la necessità di informare ufficialmente l’ordine professionale prendendo le “distanze dall’articolo” pubblicato da Nurse 4.0 a firma ADI asserendo che il titolo non rispecchiava l’articolo e dunque non suo.
L’associazione ADI, nella persona del dottor Mauro Di Fresco, per smarcarsi ulteriormente dal pressing dell’opi Ancona contesta al sottoscritto di aver aggiunto alcune personali riflessioni e di non aver riportato la dicitura “ndr” (nota del redattore). In effetti l’articolo è stato redatto dall’associazione ADI (vedi link sopra) e le riflessioni riportate sono di un dirigente del direttivo ADI regione sicilia e non del sottoscritto.(link allegare eventuali screenshot)
Pertanto noi confermiamo la veridicità dell’articolo a firma ADI e della modifica del titolo che riassume tutto il contenuto del testo.
tanto si doveva
a voi le riflessioni.
A me la riflessione amara: la nostra professione come è noto vive da decenni il problema del demansionamento che ricade inevitabilmente sui cittadini ledendo la dignità di entrambe le parti, ma si perde tempo con inutili e sterili prese di posizione nei riguardi di chi il demansionamento lo combatte tutti i giorni, solo per la passione di farlo, pertanto continueremo senza fare iscritti, ne associazionismi sindacali, lontani dai poteri ma liberi di dire la nostra. Infine vorrei ricordare all’associazione ADI che parte della sua notorietà è dipesa anche dal blog Nurse4.0. che ha sostenuto idiologicamente l’associazione senza alcun fine di lucro.
infermiere
Dott. Alfio Stiro