Due infermieri sono stati considerati responsabili dal tribunale di Catanzaro per la morte di un giovane ventiseienne in regime di cooperazione colposa da condotta omissiva del decesso di Antonio Folino.
La famiglia , attraverso i suoi legali, aveva asserito che “in qualità di infermieri di turno in reparto nel periodo compreso tra le ore 00,30 del 23/4/2011 ( ora del rientro del Folino in reparto ) e le ore 02,50 circa del 23.04.11 (epoca in cu si è verificato l’arresto cardiocircolatorio ), entrambi avevano omesso di prendere in carico il paziente e ogni prestazione sanitaria nei confronti del ragazzo in termini di monitoraggio post/operatorio e delle funzioni vitali, nonchè in termini diagnostici e terapeutici, con condotta qualificabile in termini di completa inerzia ne cagionavano il decesso”. I genitori della giovane vittima proseguono la loro battaglia anche in sede civile nei confronti dell’Azienda Pugliese-Ciaccio.