Ricoperta da formiche, la protesta degli infermieri: “Caso segnalato tre volte”
Sit-in dei sindacati all’esterno dell’ospedale contro la sospensione di quattro dipendenti del San Giovanni Bosco. Sindacati: “Tre documenti provano che la vicenda era stata denunciata nei giorni precedenti al video”
In tre documenti, datati 3, 6 e 7 novembre, gli infermieri del San Giovanni Bosco avevano denunciato la presenza di formiche nel reparto in cui era degente la 71enne in coma vigile protagonista del video (girato il 9 novembre) diventato famoso in questi giorni. Intanto la Cgil protesta davanti alla struttura per la sospensione, operativa da ieri mattina, di un medico e tre infermieri in seguito alla vicenda.
È Marco Esposito, del Nursind – sindacato delle professioni infermieristiche – a renderlo noto. “Evidentemente – spiega il sindacalista – qualcosa nella catena di comando non ha funzionato. Hanno comunicato a chi di dovere che c’erano le formiche tre volte nelle consegne, che sono i documenti con cui si relaziona ai capi del servizio sanitario ausiliario e alla coordinatrice infermieristica. Hanno fatto il loro dovere e quando fai il tuo dovere si deve mettere in moto la catena di comando”.”Il direttore sanitario – va avanti il sindacalista – sicuramente era a conoscenza di questa situazione, perché è una questione nota all’interno dell’ospedale San Giovanni Bosco, e invece hanno preso un medico e tre infermieri trasformandoli in capri espiatori. Se poi il direttore sanitario non sapeva quello che accade, e ho dei dubbi su questo, è ancora più grave che non sappia cosa succede nella sua struttura”.
FONTE Napolitoday