Secondo Riccardo Pucci, segretario generale Cisl Siena,cgl Uil fsi, non sarebbe la laurea a fare la differenza nell’assistenza infermieristica ma la passione…e ancora, come ci insegna la storia, l infermiere sarebbe il punto di riferimento per tutte le necessità del paziente…
A nostro parere ogni professionista dovrebbe svolgere il proprio lavoro con passione e dedizione… Ciò non vuol dire però che debba svolgere attività di altre figure professionali,attività che non si sposano assolutamente con le competenze ed il sapere appresi proprio attraverso gli studi universitari ed i corsi formativi e di aggiornamento… Per quanto riguarda ciò che ci insegna la storia, la stessa é costituita da percorsi di crescita e iter evolutivi che hanno portato la scienza infermieristica, chiamata scienza non a caso, a divenire il fulcro dell’assistenza intesa come ciò che coordina, valuta e supervisiona gli atti assistenziali anche atti di altri operatori, i quali si differenziano peró in assistenza indiretta ed assistenza diretta. La prima é svolta dal personale di supporto sotto la supervisione dell infermiere , mentre l ‘ultima é svolta direttamente appunto dall’ infermiere… Chiusa questa piccola grande parentesi,vorremo capire se il Signor Pucci, segretario generale della Cisl Siena, si esprima in tal modo causa ignoranza in materia o causa malevole intenzione… In entrambi i casi riteniamo comunque di essere davanti ad episodi di estrema gravità considerando il peso politico/istituzionale da lui ricoperto…
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