In molte famiglie si ripete spesso questa domanda: è giusto dormire con i bambini, quando sono molto piccoli, nel lettone dei genitori? La risposta è che non ci sono controindicazioni, anzi. Non sprechiamo l’istinto materno che vuole vedere la mamma accanto al suo bambino durante la notte: allattamento, coccole e contatto fisico sono necessità fisiologiche. E i recenti studi pedagogici sono a favore del sonno condiviso che non è giudicato un “vizio” del neonato ma una necessità della diade madre-figlio.
FINO A QUANDO
I bambini dovrebbero dormire nel lettone di mamma e papà fino all’età di tre anni. È quanto afferma il Dottor Nils Bergman, pediatra presso l’Università di Città del Capo, che in un suo studio sostiene che dormire nel letto della mamma fornisce ai neonati un riposo migliore di quello che si avrebbe nella culla, perché il cuore del neonato in culla è sotto stress rispetto a quando dorme vicino alla mamma. Inoltre, dormire da soli, sempre secondo il Dott. Bergman rende difficile il legame tra mamma e bambino.
L’argomento della nanna di un neonato è delicato e controverso. Le teorie sui metodi per far dormire i bambini sono talmente tante che non basterebbe un manuale per elencarle tutte.