Le fiamme sono partite dal sottotetto della cattedrale che è stata evacuata dai pompieri. La disperazione di Macron: “Muore una parte di noi”. La Procura apre un’inchiesta, il rogo si propaga alle torri. Testimoni in lacrime di fronte alla tragedia
Un grosso incendio è scoppiato nella cattedrale Notre-Dame di Parigi. Le immagini mostrano un intenso fumo bianco levarsi dalla struttura. Il rogo, che ha provocato il crollo del tetto e della guglia simbolo della città, si è sviluppato da un’impalcatura per i lavori di restauro. L’intera Ile-de-la Citè, dove sorge la cattedrale, è isolata. La Procura parigina ha aperto un’inchiesta. “Sta bruciando tutto e non rimarrà nulla della struttura in legno”, ha detto il portavoce André Finot.
Incendio a Notre-Dame, crollano il tetto e la guglia della cattedrale
I pompieri hanno precisato che le fiamme sono scoppiate nel sottotetto della cattedrale. La chiesa è stata evacuata e intorno i pompieri hanno istituito un ampio perimetro di sicurezza. Le fiamme stanno divorando tutte le impalcature della struttura gotica. Intanto il rogo si è propagato a una delle due torri iconiche. “Non siamo sicuri di riuscire a salvarla”, ha dichiarato il sottosegretario all’Interno francese, Laurent Nunez.
Sedici statue del tetto di Notre-Dame si sono salvate per un soffio dall’incendio che sta devastando la cattedrale di Parigi: erano state rimosse per essere restaurate solo quattro giorni fa, l’11 aprile. Lo riferiscono i media francesi, spiegando che è intatto anche il “tesoro” di oggetti sacri presente nella struttura. I monumenti, alti tre metri e pesanti 250 chili, sarebbero dovuti tornare al loro posto, dopo il restauro, nel 2022.
Nel frattempo le autorità di Parigi hanno deciso di evacuare i circa mille residenti dell’Ile de la Cité, l’isola sulla Senna dove sorge Notre-Dame, e ha messo a disposizione uno spazio in un altro quartiere per coloro che non hanno altre soluzioni per passare la notte.
Incendio a Notre-Dame, i fedeli pregano e si disperano in strada
L’amministrazione della capitale francese ha aperto un’unità di crisi presso l’Hotel de Ville. “Fiamme sviluppate dall’alto, alimentate probabilmente dalla copertura lignea del tetto: una situazione difficilissima per i nostri colleghi che ora potranno solo contenere i danni evitando la diffusione del rogo”, ha commentato Fabio Dattilo, capo del Dipartimento dei vigili del fuoco. E in questo caso, ha sottolineato, “è anche impossibile l’intervento degli elicotteri, che sarebbe inefficace”. Nel mirino i lavori di ristrutturazione sulla cattedrale: “Anche il Teatro della Fenice a Venezia bruciò quando c’era un cantiere”.
“La cenere e le braci ci cadono sulla testa, i pompieri e la polizia urlano che eè pericoloso e cercano di fare arretrare la gente. Le fiamme continuano a infuriare”. E’ questa una delle drammatiche testimonianze raccolte in strada tra le migliaia di persone che hanno assistito esterrefatte all’incendio della cattedrale simbolo di Parigi.
Molti fedeli si sono radunati sul Lungosenna all’altezza della cattedrale di Notre-Dame in fiamme, intonano preghiere e canti. Alcuni piangono, altri alzano le braccia al cielo, in un’atmosfera di grande emozione e tensione. Attorno all’Ile-de-la-Cité il traffico è bloccato e la gente affluisce a piedi. Intanto la Santa Sede ha accolto la notizia “con shock e tristezza”.
“Un incendio terribile è in corso alla cattedrale di Notre-Dame a Parigi. I pompieri di Parigi stanno provando a domare le fiamme. Siamo mobilitati sul posto in stretto legame con la diocesi di Parigi. Invito tutti a rispettare il perimetro di sicurezza”, ha scritto su Twitter il sindaco di Parigi, Anne Hidalgo, che pubblica alcune foto dell’incendio.
Fonte
Tgcom24