Premesso che non conoscendo profondamente i fatti, si possa accertare velocemente la verità , e auspicando che non ci siano elementi rilevanti tali che possano giustificare il licenziamento anziché l’eventuale adozione di una sanzione disciplinare,
consapevole del carico di lavoro a cui ogni giorno sono sottoposti gli infermieri per sostenere il Ssn, lavoro carico di oneri e responsabilità, oltre che mal retribuito,auguriamo, e ne siamo fiduciosi, che l’azienda valuterà la possibilità del reintegro.
L’accaduto però prospetta scenari allarmanti, poiché, se “riposare” in luoghi di fortuna per troppa stanchezza, legittima il licenziamento degli infermieri,di conseguenza tutti i direttori delle U.O pensaranno prontamente a fare rimuovere dalle stanze i letti di tutto il personale medico, che se trovato a riposare potrà essere licenziato, in quanto suddetto personale è pagato per effettuare prestazione di “guardia attiva” così come previsto per il personale infermieristico e ausiliario. In caso contrario, se cosi non fosse, saremo di fronte ad una mancanza di equità nei confronti delle varie figure professionali che si tradurrebbe inevitabilmente in un trattamento discriminatorio ed ingiusto, oltre che pericoloso ed antieconomico per tutto il Sistema sanitario Nazionale.
Redazione NurseNews. Eu