Un 50enne è stato trasferito da Lampedusa in elisoccorso all’ospedale di Agrigento in gravi condizioni a causa di una importante emorragia intestinale causata da una fistola aortoenterica.
Rara complicanza di intervento di bypass aortobifemorale, intervento chirurgico cui il paziente era stato sottoposto alcuno anni fa.
All’ospedale San Giovanni di Dio il paziente è stato sottoposto ad un delicato e complesso intervento chirurgico condotto dai medici dell’Unità operativa di Chirurgia Vascolare e di Chirurgia Generale.
La fistola intestinale si forma a causa dell’azione abrasiva che la protesi del bypass esercita negli anni sulla parte posteriore del duodeno, provocando un danneggiamento della parete intestinale fino alla perforazione e la conseguente emorragia.
L’equipe multidisciplinare era formata dal direttore della Chirurgia Vascolare, dott. Leonildo Sichel. dalla dottoressa Debora Perricone e dal dottore Angelo Sanfiorenzo.
L’intervento chirurgico ha portato alla rivascolarizzazione degli arti inferiori tramite un nuovo bypass extranatomico axillobifemorale ed è stata rimossa la protesi infetta.
I medici della Chirurgia Generale diretta dal dott. Carmelo Sciumè, che ha affidato ai dottori Carlo Fontana e Danilo Antona hanno riparato la fistola al duodeno.
Il paziente dopo l’intervento è stato ricoverato in rianimazione.
Amato Angelo