Purtroppo nè le stabilizzazioni nè i concorsi annunciati ripristineranno una situazione di sicurezza e qualità delle cure nelle corsie ospedaliere. Senza un’adeguata modifica delle linee guida del 2015 che vada a rivedere e incrementare i coefficienti per l’attribuzione del personale non cambierà nulla. È indispensabile un indirizzo preciso nella stesura dei nuovi atti aziendali che decreteranno le nuove dotazioni organiche nei singoli nosocomi siciliani.
L’incremento delle quiescenze con quota 100 stanno determinando dei vuoti in tutti gli organici che non hanno precedenti. In merito al pensiero illuminato di Gabriele che fa riferimento agli scioperi del passato ritengo che non passerà molto per una nuova contestazione di piazza: professionisti della sanità e cittadini insieme per difendere l’art. 32 della costituzione.
Sebastiano Zappulla
COORDINATORE OPI SICILIA