“Il demansionamento degli Infermieri è un’ignominia, è una gravissima lesione alla dignità, alla moralità e alla professionalità di tutti gli Infermieri.
I percorsi didattici rappresentano un’offesa e una vergognosa truffa, si pensi a quanti soldini spendono gli studenti e i loro genitori per “mantenerli” ad un percorso di laurea dove gli insegnano a rifare i letti, ad usare padelle e pappagalli. e a svolgere tutta una serie di attività che nulla hanno a che vedere con un percorso di livello universitario.
Una vergogna tutta Italiana che l’AADI debellerà a sun di sentenze nonostante le dirigenze Infermieristiche, gli organi istituzionali e buona parte del sindacato.
La sentenza del Tribunale di Roma, che ha riconosciuto 60.000€ ad un infermiere e che ha ridicolizzato le dichiarazioni del dirigente Infermieristico nonchè componente OPI Roma, è la prova manifesta che il demansionamento è voluto e sostenuto proprio da costoro.”
Matteo Incarviglia