Siamo a quota 4000 in Italia, e centinaia in Sicilia: questi i contagi di medici,infermieri e ausiliari specializzati e altri operatori sanitari.
In costante crescita i contagi, affermano gli esperti, mentre tutto il mondo della sanità denuncia la “persistente insufficienza” dei dispositivi di protezione individuale (dpi), a partire dalle mascherine. Tutti i sanitari sono “nudi contro il virus”, ma rimangono in prima linea con i pazienti. Nonostante le rassicurazioni, i dpi restano insufficienti e crescono i timori per la sicurezza del personale sanitario.In Sicilia siamo al collasso, mancano le scorte di mascherine sostituite con “panni swiffer”. Si rischia di vanificare l’efficacia del nostro impegno nel tentativo di salvare il maggior numero di vite umane. Una situazione insostenibile poiché le attivita cliniche sanitarie effettuate sui pazienti, in particolare nelle Terapie intensive e nei reparti di emergenza, sono proprio le più suscettibili al contatto diretto con il virus.Chiediamo al Presidente della regione Siciliana, oltre che a gesti plateali davanti alle telecamere, di attivarsi prontamente affinché pervengano, nel più breve tempo possibile, nelle aziende sanitarie Siciliane DPI consoni a tutelare gli operatori e i cittadini.
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Redazione NurseNews. EU