Il paese sudamericano è il terzo al mondo per numero di contagi e detiene anche un altro triste record, quello del più alto numero di infermieri morti, il 40% del totale mondiale.
Bolsonaro da bravo criminale fascista continua a fregarsene, ma il numero dei morti per Covid-19 in Brasile aumenta implacabile: il paese sudamericano è il terzo al mondo per numero di contagi e detiene anche un altro triste record, quello del più alto numero di infermieri morti, il 40% del totale mondiale.
In Brasile i positivi al coronavirus sono almeno 291mila. Gli infermieri contagiati sono almeno 15mila e fra loro vi sono 137 morti, per la maggioranza nella fascia d’età fra i 41 e i 50 anni. “I dati sono molto preoccupanti, non credevamo fossero così tanti”, ha detto il portavoce del Cofen, Walquirio Almeida, intervistato da Bloomberg, secondo il quale l’alto numero di decessi è dovuto alla scarsità di dispositivi di protezione. Il maggior numero di decessi di infermieri è avvenuto negli stati di San Paolo e Rio de Janeiro, i più colpiti dalla pandemia. A livello mondiale, secondo i dati del Consiglio internazionale degli Infermieri (Icn), gli infermieri morti di covid-19 sono 360.