L’incontro formativo è stato organizzato dal SIDMI Sicilia (Società Italiana per la Direzione e il Management delle professioni Infermieristiche) nella persona del coordinatore regionale dr. Danilo Sottile e del vice-coordinatore dr. Gabriella Scaravilli, in collaborazione con l’ordine delle Professioni infermieristiche di Catania rappresentato dal presidente (dr.Carmelo Spica), con l’intervento dei Presidenti OPI di Palermo (dr. F.Gargano), di Enna (dr. G. Di Venti) e il Coordinatore Regionale OPI (dr. S. Zappulla) che hanno trattato e commentato le strategie e le misure adottate dal Governo per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 (Coronavirus).
Rilevante l’intervento del Presidente del SIDMI Bruno Cavaliere, il quale tra l’altro ha condiviso una toccante testimonianza riguardante il suo territorio. Sono stati molteplici gli argomenti trattati, tra questi lo sviluppo professionale e di carriera, sia sull’asse clinico che manageriale; lo sviluppo di nuovi modelli organizzativo-assistenziali sia per gli ospedali che per il territorio; gli standard del personale infermieristico al fine di adeguarli alla complessità clinica e assistenziale.
Durante l’evento in un clima costruttivo e di confronto è avvenuto un proficuo dibattito tra i responsabili del servizio infermieristico, per L’A.O.U. Policlinico di Catania è intervenuto il dr C. Russo che a trattato in modo esaustivo l’esperienza gestionale ed organizzativa dell’hospital covid “San Marco”. Particolare attenzione è stata posta da parte della dirigenza della Professione Infermieristica rappresentata dai Presidenti OPI presenti che insieme al Coordinatore regionale della Società Italiana per la Direzione e il Management delle professioni Infermieristiche hanno affrontato il tema della formazione regionale, sottolineando la necessità di intervenire sul piano formativo e gestionale, nonché sull’opportunità di definire sinergie e collaborazioni tra le diverse professioni che operano nel sistema sanitario per contestualizzare la formazione Universitaria di base e post base ed ECM per infondere new experience e competenze alle professione sanitarie.
In conclusione dell’evento, tutti i partecipati in fase di dibattito concordano sull’importanza strategica di poter pianificare in modo uniforme i modelli di assistenza e le strategie per ampliare un “corpus professionale” per riportare la centralità del “sistema salute” .