Sfatiamo il quarto FALSO mito dell’infermieristica Italiana:
Il più GRANDE inganno della storia in ambito sanitario a DANNO della professione infermieristica.
L’infermiere ex professionale non avrebbe MAI dovuto svolgere mansioni igienico domestico alberghiere.
Difatti, il REGIO DECRETO 2 maggio 1940, n. 1310 non ha MAI assegnato mansioni ausiliarie all’infermiere professionale(GU n.225 del 25-9-1940 ).
Successivamente, Leggendo attentamente anche il D.P.R. 14 marzo 1974 n. 225, poi abrogato, si evince
che l’infermiere professionale non DOVEVA espletare compiti meramente manuali.
Difatti la Suprema Corte di Cassazione già nel 1985 (sent. n. 1078, RG n. 9518-
/80, Cron. 2210 del 09 febbraio 1985) statuì che:
“NON COMPETE all’infermiere professionale,
ma al personale SUBALTERNO, rispondere ai campanelli dell’unità del paziente, usare
padelle e pappagalli per l’igiene del malato e riassettare il letto..”
Nella causa che portò fino alla FAMOSA sentenza dell’85, l’ausiliaria che si era RIFIUTATA di svolgere queste mansioni, ATTRIBUENDOLE
all’infermiere professionale, è stata licenziata e la Suprema Corte di
Cassazione ha confermato la LEGITTIMITA’ del licenziamento per grave inadempimento
contrattuale.
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