Secondo la Federazione, “ne serve uno per ogni plesso per verificare la corretta applicazione delle misure anti-Covid”
un infermiere per ogni plesso scolastico, in azione diretta, e non solo su chiamata, per verificare la corretta applicazione delle misure anti-Covid, ma anche la salute e i bisogni assistenziali degli alunni (e del personale docente) non-Covid.
Questo l’annuncio della Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche (Fnopi) pronta a scendere in campo con le proprie forze. Un infermiere, sottolinea la Fnopi, che di fatto c’è già, ed è l’infermiere di famiglia e comunità. “La nostra Federazione assicura la massima collaborazione alle istituzioni per consentire una riapertura in sicurezza delle scuole”, dice la presidente di Fnopi, Barbara Mangiacavalli