Annalisa Petitto PD, ha chiesto formalmente all’azienda provinciale di Caltanissetta di fornire i provvedimenti riguardanti l’assegnazione del personale sanitario, reclutato a tempo determinato per l’emergenza covid e le eventuali delibere e ordini di servizio adottati dall’azienda sanitaria con cui il personale assunto (medici, infermieri, Osa e Oss) possa essere stato assegnato a reparti e unità diversi da quelli originariamente stabiliti al momento della stipula del contratto.
“L’Asp2 di Caltanissetta – dichiara la consigliera comunale – avvalendosi del decreto legge numero 14 del 9 marzo scorso ha reclutato oltre 300 tra medici, infermieri, Osa e Oss per far fronte alle esigenze straordinarie ed urgenti derivanti dalla diffusione della pandemia da COVID-19 e garantire i livelli essenziali di assistenza. Giovani medici, infermieri e operatori sanitari pronti a scendere in prima linea con l’entusiasmo e la preparazione di cui la nostra provincia può avvalersi per fronteggiare uno dei periodi più bui della sanità nissena. Tuttavia, gli innumerevoli disservizi che i cittadini nisseni hanno riscontrato negli ultimi giorni, tra i quali gli inaccettabili ritardi nell’attività di tracciamento dei potenziali contagi da covid-19, ritardi nella rilevazione e lavorazione dei tamponi, elaborazione di provvedimenti di inizio e fine isolamento domiciliare, impossibilità per i soggetti in isolamento domiciliare a poter interloquire con personale medico-sanitario dedicato all’emergenza alle utenze telefoniche indicate sul sito dell’ASP, lasciano il dubbio che questo numero rilevante e necessario di personale sanitario sia stato, purtroppo, male dislocato e che la direzione sanitaria abbia impiegato il predetto personale sanitario anche a supporto di reparti e direzioni non strettamente correlate all’emergenza Covid-19”.
Avvocato e consigliere comunale, Annalisa Petitto ha depositato la richiesta di accesso agli atti anche in qualità di cittadina a tutela dei propri interessi nonché di quelli dei cittadini nisseni.
“Nella mattinata odierna – spiega a Radio CL1 – ho inoltrato all’ASP di Caltanissetta, a mio nome e nella qualità di Consigliere Comunale, una richiesta di accesso agli atti funzionale a prendere visione di tutti i contratti di lavoro a tempo determinato, effettuati a norma dell’art.1 comma 1 lett. A) DL n. 14 del 09/03/2020, stipulati dall’ASP di Caltanissetta a decorrere dal 11.03.2020 e conseguenti provvedimenti di assegnazione nelle direzioni/reparti/unità del predetto personale assunto. La carenza di personale sanitario in troppi reparti dell’ospedale Sant’Elia (tra i tanti ricordiamo i reparti di ematologia e di oncologia), ormai da anni è una triste realtà nissena che va tuttavia risolta esclusivamente attraverso il ricorso alle procedure concorsuali e non anche attraverso l’utilizzo di personale sanitario assunto, a tempo determinato, e per altre finalità”.
“Le gravi disfunzioni registrate in un periodo in cui cresce giorno dopo giorno l’esigenza per la città intera di sentirsi tutelata e protetta dagli organi e dalle istituzioni sanitarie preposte – conclude Petitto -, hanno anche imposto di chiedere chi ricopra il ruolo di responsabile del dipartimento di prevenzione (dipartimento di importanza fondamentale nell’attuale periodo emergenziale) e, se non ancora nominato, a quale direzione facciano capo le competenze e le relative responsabilità. Le superiori richieste sono finalizzate a restituire ai cittadini nisseni la trasparenza che deve sovrintendere alla gestione ed amministrazione del Servizio Sanitario Pubblico le cui risorse economiche derivano dalle tasse di ogni singolo contribuente”.
NurseNews.Eu
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