Ordine delle professioni infermieristiche di Bari Protocollo: n. 274/Leg/2021 Data: 27.03.2021
Allegato: Delibera G.R. Veneto n. 305 del 16 marzo c.a. Oggetto: Deliberazione G.R. Veneto n. 305 / DGR del 16/03/2021 di approvazione del percorso di “Formazione complementare in assistenza sanitaria dell’Operatore Socio-Sanitario”
Alla Presidenza della FNOPI Alla Presidenza OPI d’Italia Faccio riferimento alla recente deliberazione in epigrafe adottata dalla Regione Veneto di approvazione del percorso di “Formazione complementare in assistenza sanitaria dell’Operatore Socio Sanitario.
Una sommaria analisi del provvedimento, adottato “al fine di contrastare la carenza di personale dovuta all’emergenza pandemica”, per i contenuti che riporta, è motivo di forte preoccupazione per la comunità professionale in terra di Bari. La declaratoria delle funzioni e atti professionali concessi agli Oss con formazione complementare del Veneto, con l’atto in oggetto, a mio modesto avviso determina un “grave vulnus” per tutta la comunità professionale infermieristica italiana, espropriata della sua “infungibilità” professionale. E’ una ulteriore scempiaggine sull’argomento, configgente con l’attuale ordinamento sanitario che assegna al profilo di Operatore Socio Sanitario, in quanto figura di supporto dell’assistenza, attività e mansioni di esclusiva rilevanza domestico alberghiero. A nessuno, dovrebbe essere consentito lo svolgimento di attività infermieristiche, patrimonio esclusivo di esercizio professionale dallo Stato attribuito in esclusiva agli Infermieri. Trasferisco la mia preoccupazione alle SS. LL. per chiedere di conoscere il parere autorevole delle SS. LL. e le eventuali iniziative che si ritiene di attivare.
Il presidente Saverio Andreula.
opi Bari.
Redazione NurseNews.eu