Oggetto: L. 234/2021 Art. 1 c. 268 lett. b – richiesta convocazione.
Gentile Assessore,
salutiamo con i migliori auspici la Sua designazione alla guida dell’Assessorato alla Salute.
Tante e tutte rilevanti sono le questioni, che riguardano la nostra sfera di responsabilità, di cui Ella sarà chiamata ad
occuparsi.
Tuttavia, alcune di esse, a nostro avviso, assumono priorità per via di oggettive urgenze e/o di adempimenti previsti dal
rinnovato CCNL 2019-2021 e dall’ art 1 comma 268, lett. B) della legge 234/2021 che, come a Lei noto, prevede: “b) ferma
restando l’applicazione dell’articolo 20 del decreto legislativo 25 maggio 2017, n.75,dal 1°luglio 2022 e fino al 31 dicembre
2023 possono assumere a tempo indeterminato, in coerenza con il piano triennale dei fabbisogni di personale, il personale del
ruolo sanitario e gli operatori socio-sanitari, anche qualora non più in servizio, che siano stati reclutati a tempo determinato
con procedure concorsuali, ivi incluse le selezioni di cui all’articolo 2-ter del decreto-legge 17 marzo 2020, n.18, convertito, con
modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n.27, e che abbiano maturato al 30 giugno 2022 alle dipendenze di un ente del
Servizio sanitario nazionale almeno diciotto mesi di servizio, anche non continuativi, di cui almeno sei mesi nel periodo
intercorrente tra il
31 gennaio 2020 e il 30 giugno 2022, secondo criteri di priorità definiti da ciascuna regione (…)”.
Nell’apprezzare la tempestività con la quale è stata recepita, dal Dipartimento per la Pianificazione Strategica, la nostra
sollecitazione a comunicare alle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere di dare applicazione agli istituti a contenuto economico e
normativo, entro trenta giorni dalla sottoscrizione del contratto collettivo, con la presente, nelle more di insediare formalmente il
confronto regionale previsto dall’art 7 del CCNL 2019-2021 del comparto Sanità, Le chiediamo con cortese sollecitudine una
convocazione al fine di pervenire alla condivisione e, possibilmente anche alla definizione di un protocollo d’intesa che individui
ed indichi con chiarezza alle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere i “criteri di priorità definiti da ciascuna regione”, al pari di
quanto già avvenuto in altre regioni e al fine di chiudere anche questa pagina di precariato.
Restiamo in attesa di un cortese sollecito riscontro della presente.
Distinti saluti.
I SEGRETARI GENERALI
FP CGIL FP CISL
Agliozzo Montera
Basile Corrao
UIL FPL
Sampino
Piastra