Roma, 5 giu 2023 – UNARMA. Il 31 maggio c.a. sulla Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il bando di concorso interno, per titoli ed esami, per l’ammissione al 6^ corso superiore di qualificazione di complessivi 260 allievi marescialli riservato ai Brigadieri, Vice Brigadieri e agli Appuntati e Carabinieri.
Da una lettura del bando è stato verificato che i requisiti di partecipazione, relativamente al ruolo Appuntati e Carabinieri, sono in linea con quello dello scorso anno e che quindi potranno partecipare solamente tutti coloro che siano in possesso di una laurea L-14 “Scienze dei servizi giuridici” e L–36 “Scienze politiche e delle relazioni internazionali” o della Laurea in Giurisprudenza e Scienze Politiche “ a ciclo unico” (vecchio ordinamento), lasciando di fatto esclusi tutti gli altri in possesso di altre tipologie di lauree che potrebbero essere non di meno interesse per il ruolo di ispettori in alcuni settori e impieghi all’interno della nostra Amministrazione.
Ad esempio, potremmo prendere in considerazione le seguenti tipologie di laurea:
SNT1 – CLASSE DELLE LAUREE IN PROFESSIONI SANITARIE INFERMIERISTICHE E PROFESSIONE SANITARIA OSTETRICA.
INFERMIERE,
spendibile nei vari settori sanitari dell’arma dei Carabinieri.
1. Laurea in Economia o similari, spendibile nei vari settori tecnico amministrativi contabili dell’arma (si pensi al nostro CNA, ai vari uffici amministrativi dei comandi provinciali e alle varie figure previste nelle territoriali addette al conteggio carburanti automezzi pasti e così via…)
2. Laurea in informatica e annesse (ingegneria informatica, elettronica, e dell’automazione) spendibili quotidianamente negli uffici di indagini forensi informatiche e frodi (un settore molto crescente in termini di reati purtroppo registrati ogni giorno a seguito dell’aumentare delle tecnologie e servizi telematici al cittadino come banche, pubblica amministrazione)
3. Laurea in psicologia o simili, utilizzabile dal personale addetto alle indagini nei vari reparti investigativi e operativi dei Comandi Provinciali e Compagnia, dove ogni giorno è richiesta una sempre più crescente preparazione ed aggiornamento alle varie modalità operative della criminalità in termini di comportamenti e modus operandi.
4. O qualsiasi altra Laurea triennale o quinquennale Questa A.S. pur trovando giusta l’applicazione del requisito previsto all’art. 2 del bando in trattazione, che sicuramente non fa altro che garantire un maggior livello culturale e una maggiore meritocrazia negli aspiranti che riusciranno a diventare futuri marescialli, non apprende tuttavia le motivazioni dell’esclusione degli altri titoli di studio paritetici ma con materie diverse da quella giuridica, come se nella nostra amministrazione non vi fossero reparti o uffici con specifici impieghi per l’eventuale applicazione.
Naturalmente, tale disparità creerebbe un senso di malessere e demotivazione in tutti quei Carabinieri che riescono a laurearsi prima di entrare a far parte dell’Arma o durante i loro primi anni di servizio, e che dopo qualche anno decidono di partecipare al concorso per il ruolo d’ispettore.
Pertanto, per le motivazioni di cui sopra, SI RICHIEDE a codesto Ministero della Difesa, affinché si adoperi ad ampliare la platea degli aspiranti inserendo sin dal concorso in essere, le altre tipologie di laurea triennale o quinquennale le quali non possono far altro che arricchire maggiormente il livello culturale nella scelta dei futuri Ispettori. Grati dell’attenzione che riserverà alla presente, si porgono deferenti quanto sentiti saluti.
Fonte Unarma.
Forzearmate.eu infodifesa e Forze di Polizia, sicurezza e soccorso pubblico.
Roma, 3 giugno 2023
La Segreteria Nazionale
Redazione NurseNews.eu