Dea Vallo-Agropoli nel caos, la Cisl: «Operatori in malattia richiamati in servizio» Polemiche sulla carenza di personale: «Gestione flop e indennità non garantite»
“Gemelli” di Roma allo stato ha a regime». Così come ogni estate emerge la carenza del personale per far fronte alle diverse e maggiori esigenze dettate dal periodo estivo. Al presidio di Agropoli risulta operativo il reparto di Riabilitazione, ma sarebbero attivi una decina di posti letto, oltre ai 20 posti di medicina generale. Al punto di primo soccorso ci sono una guardia anestesiologica in h24, il servizio di Cardiologia per 12 ore e una guardia chirurgica sempre per 12 ore.
Non va meglio all’ospedale di Vallo della Lucania dove viene segnalata anche carenza di medici. È stato effettuato l’accorpamento di alcuni reparti, al fine del recupero di risorse per l’emergenza ma anche per permettere di poter fruire delle ferie. Tra gli accorpamenti si segnala, tra gli altri, Chirurgia vascolare in Chirurgia d’urgenza. Alcuni medici sono prossimi alla pensione, con rischio potenziale di non poter fruire, a breve, di alcune specialità. Per ora si offre la possibilità in alcuni casi di fare solo attività ambulatoriale.(re.pro.)
A rischio i livelli minimi di sicurezza assistenziali.