Il paziente protesta: “È assurdo, se non mi controllavano come potevo sapere di avere o meno una frattura?”
Un polso dolorante, cinque giorni di prognosi e una fasciatura non sono bastati a Francesco, un fiorentino di 51 anni, ad evitare il pagamento del ticket al pronto soccorso di Santa Maria Nuova.
Tornato a casa dopo visita e lastra, lunedì scorso, si è accorto che dietro il referto c’erano i dati per versare 50 euro. “Mi è sembrato assurdo, se non mi controllavo non potevo sapere se avevo o meno una frattura.