A Palermo, Giorgio Assenza, il capogruppo di Fratelli d’Italia all’Assemblea regionale siciliana, esprime brevemente il suo parere sulla dichiarazione della presidenza della Regione riguardo le nomine dei direttori generali nella sanità: “È un bene, si è perso troppo tempo…”
Fratelli d’Italia: “Nomine? Troppo tempo perso ”
L’ufficio di Palazzo d’Orleans è stato inequivoco: la nomina dei dirigenti delle aziende sanitarie e ospedaliere pubbliche siciliane avverrà “entro la scadenza dei mandati attuali”. Tuttavia, l’ironia con cui il presidente del gruppo parlamentare di FdI accoglie le parole del governo suggerisce una nota sarcastica. Per confermare l’accelerazione voluta dal governatore Renato Schifani, è stata convocata una riunione per la prossima settimana.
La Democrazia Cristiana: “Il governo selezionerà i migliori”
Nel frattempo, la Democrazia Cristiana, rappresentata da Carmelo Pace, ha commentato positivamente quanto dichiarato nella nota di Palazzo d’Orleans: “Siamo estremamente soddisfatti di questa dichiarazione e siamo fiduciosi che il governo sceglierà i candidati più idonei”. I selezionati saranno oggetto di una delibera di Giunta, seguita da un passaggio in commissione Affari Istituzionali all’ARS. In questo processo, il ruolo di Forza Italia, con il capogruppo Stefano Pellegrino, fedele a Schifani, e Riccardo Gallo, sarà determinante.
Le reazioni della Lega e degli Autonomisti
Marianna Caronia, capogruppo della Lega, condivide l’approccio dichiarato da Palazzo d’Orleans: “È importante e auspicabile sostenere le aziende ospedaliere attraverso una governance efficiente nella selezione dei migliori manager,” spiega. “La Lega accoglie con favore l’accelerazione promossa dal presidente Schifani. Riguardo ai tempi, c’è una certa flessibilità, qualche giorno di ritardo non sarebbe un problema, ma è fondamentale evitare ritardi di mesi. In ogni caso, sembra che la decisione politica sia stata già presa.”
Anche gli autonomisti guidati da Raffaele Lombardo approvano l’annuncio della presidenza della Regione: “Rispettiamo la dichiarazione del presidente e concordiamo con essa. Siamo fiduciosi che le nomine saranno effettuate nei tempi stabiliti,” afferma il capogruppo a Sala d’Ercole, Giuseppe Castiglione.
Barbagallo (Pd): “La salute dei cittadini trascurata”
Il Partito Democratico è scettico riguardo all’approccio del centrodestra alla sanità. Il segretario regionale Anthony Barbagallo afferma: “La salute dei cittadini non sembra essere una priorità. In Sicilia, si discute di questioni sanitarie, ma sembra essere trascurato l’elemento fondamentale, ovvero la salute dei cittadini e un servizio che mostra sempre più carenze”. Tutto ciò avviene “mentre nei corridoi dei palazzi, e al di fuori di essi, si svolgono discussioni su nomine, poltrone, dirigenti e chiusure di strutture ospedaliere, spesso a scapito delle comunità. Tutto ciò accade senza coinvolgere non solo l’opposizione ma l’intero Parlamento siciliano.” Il segretario del Partito Democratico siciliano ritiene che ci sia un evidente “senso di superiorità del centrodestra e di Schifani”. Inoltre, Barbagallo menziona anche un caso simile di “arroganza del potere” nell’Università di Messina, dove il rettore Salvatore Cuzzocrea è stato costretto a dimettersi, evidenziando una gestione errata degli affari pubblici.
Dipasquale: “Schifani deve assicurare competenza”
Il deputato democratico di Ragusa, Nello Dipasquale, interviene sul tema con queste parole: “È tempo di porre fine a questa stancante danza dietro le quinte, a spese della sanità e dei cittadini siciliani. Se il governatore Schifani ha la volontà, dovrebbe liberarsi dalle controversie tra i partiti che lo appoggiano e dalla loro logica di spartizione, procedendo rapidamente con le nomine dei direttori generali delle aziende sanitarie, affinché possano fornire una guida solida e responsabile”. Inoltre, aggiunge: “Non è accettabile leggere quotidianamente sulle indiscrezioni o, peggio ancora, sulle dispute all’interno del centrodestra riguardo a tavoli e discussioni che dovrebbero influenzare il futuro della sanità siciliana. Ciò non è di interesse per i cittadini, che ogni giorno affrontano una sanità pubblica sempre più in difficoltà.”
M5S: “Uno spettacolo indecente sulla sanità”
In serata, il Movimento 5 Stelle lancia una critica decisa: “Riforma ospedaliera incerta, nomine che slittano o forse no, tavoli ristretti per definire il futuro della sanità, tutto questo senza coinvolgere il Parlamento,” afferma il capogruppo all’ARS, Antonio De Luca. “Basta, siamo stanchi di questi giochi di potere che mettono a repentaglio la salute dei cittadini. Dovremmo riportare la cura del paziente al centro, una priorità trascurata per decenni. Il comportamento del governo e della sua maggioranza è, per usare un eufemismo, del tutto indecente. Schifani dovrebbe concentrarsi su governare, anche la sua stessa maggioranza, di cui evidentemente sta perdendo il controllo.”
Redazione NurseNews.eu