La Cgil Fp interviene per affrontare la carenza di personale presso l’Asl di Lecce, avvertendo sul rischio di demansionamento degli infermieri di Nefrologia e Dialisi nell’ospedale “Vito Fazzi”. Floriano Polimeno, segretario provinciale, ha sottolineato la criticità dei turni di lavoro del personale sanitario e la grave mancanza di operatori socio sanitari in una nota indirizzata ai dirigenti sanitari dell’Asl Lecce. Infermieri hanno segnalato di essere chiamati a compiere compiti propri degli Oss, contravvenendo alle normative. La situazione sembra particolarmente grave nell’unità di Nefrologia e Dialisi.
Floriano Polimeno, sindacalista, ha sottolineato l’urgenza di notare che i soli 6 Operatori Socio Sanitari disponibili devono far fronte alle esigenze di 22 pazienti nel reparto di Nefrologia, oltre a gestire contemporaneamente i pazienti in dialisi su 18 posti rene.
Polimeno ha esortato l’Asl a intervenire e affrontare questa situazione critica, collegandola alla carenza di personale, una problematica diffusa nel settore sanitario.
Il sindacalista ha insistito sul fatto che l’Azienda Sanitaria di Lecce non dovrebbe permettere un demansionamento illegittimo del personale infermieristico, anche in caso di carenza di personale. Ha invitato le autorità competenti a riesaminare la composizione del personale Oss e infermieristico in servizio nei reparti, nel rispetto delle normative vigenti.