SANITA’: ANCHE LE LINEE D’INDIRIZZO DELLA REGIONE SICILIA PER LA DETERMINAZIONE DELLE DOTAZIONI ORGANICHE DEGLI INFERMIERI E OSS NON SONO IN LINEA CON GLI STARDARD MINISTERIALI.
NELLA DGRC DELLA REGIONE CAMPANIA SI LEGGE:”TUTTE LE REGIONI DEVONO RIFARSI ALLA METODOLOGIA MINISTERIALE PER LA DOTAZIONE STANDARD DI INFERMIERI E OSS.”
“Con riferimento alla dotazione standard di Personale Infermieristico e di Operatori Socio-
Sanitari (OSS), la metodologia ministeriale prevede che la stessa non può prescindere dalla
programmazione regionale in materia sanitaria. In particolare, la determinazione della dotazione
di tale personale dedicato alle attività di degenza ordinaria deve avvenire sulla base dei posti letto
computati al 90% così come definito al punto 3.1 dell’allegato 1 del DM 70/2015:” vedi allegato link a fine pagina.
Gli standard di riferimento per le attuali dotazioni organiche per il personale del sistema sanitario della regione Sicilia, OSS ,sono invece così calcolati:
parametri dello 0,15 ( valore minimo ) allo 0,30 valore massimo di Oss per posto letto;
Considerando i calcoli attuali per il personale di supporto viene fuori un risultato sotto stimato pari allo 0,075 rispetto al valore minimo attuale di riferimento dello 0,15 per posto letto
Ecco i Valori reali di riferimento per le dotazioni organiche del personale del sistema sanitario nazionale emanate dal ministero della salute che dovrebbero essere applicate dalle varie regioni per il personale OSS.
Area medica : da un minimo di 0,28 ad un massimo di 0,40 Oss per posto letto
Area chirurgica: da un minimo di 0,23 ad un massimo di 0,32 Oss per posto letto
Area critica: da un minimo di 0,33 ad un massimo di 0,66 Oss per posto letto.
Area salute mentale:da un minimo di 0,32 ad un massimo di Oss 0,42 per posto letto
Area post-acuzie ;da un minimo di 0,32 ad un massimo di 0,56 Oss per posto letto
Area sub-intensiva:da un minimo di 0,30 ad un massimo di 0,34 Oss per posto letto
Da ciò sono chiare le cause strutturali che alimentano il fenomeno del demansionamento in tutto il territorio nazionale e il continuo sfruttamento del personale infermieristico e ausiliario ,inoltre per ovviare alla mancanza di personale e di concorsi si va alla ricerca di sistemi “tamponi”( esempio,si cerca personale sanitario straniero proveniente dal terzo mondo per poter continuare a sfruttare il perdonale presente abbassando la qualità assistenziale del sistema sanitario.)
Pertanto si chiede alle regioni di aggiornare e far applicare alle aziende sanitarie i reali standard ministeriali per le dotazioni ORGANICHE,ai fini di migliorare e tutelare la salute pubblica.
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