Tutti ulteriori rischi che ricadranno sulle spalle degli infermieri
La scelta di creare una nuova figura sanitaria – l’assistente infermiere – sta creando grande dibattito nella compagine infermieristica.
Mentre all’ordine del giorno della Conferenza Stato-Regioni del 3 ottobre 2024 ci sono proprio la revisione della figura dell’Oss e l’istituzione dell’Assistente infermiere, Andrea Bellingeri, infermiere specializzato in wound care (chirurgia vascolare, ambulatori di vulnologia e piede diabetico Fondazione Pol. S. Matteo Pavia), esprime tutte le sue preoccupazioni.
Se per Bellingeri sono comprensibili le motivazioni di base che hanno portato alla necessità di fare qualcosa di concreto per combattere la cronica carenza di infermieri cui non si riesce a far fronte negli ultimi anni, è tutt’altro che condivisibile, invece, la scelta di inserire una nuova figura senza un’adeguata formazione e senza un’adeguata riorganizzazione di percorsi e processi assistenziali ed organizzativi Una criticità su tutte? Con il “subappalto” del farmaco a dei non professionisti si svilisce l’atto della somministrazione farmacologica a puro atto tecnico, con tutti i rischi (che ricadranno sulle spalle degli infermieri) del caso.
Redazione
Fonte Nurse24