Non si fa attendere la risposta dell’ospedale Cannizzaro al sindacato Nursind: «Nessun allarme assistenza»
in corso nuove assunzioni.
Con un comunicato stampa,l’azienda Cannizzaro sottolineano: «Come già chiarito con una nota trasmessa all’organizzazione sindacale appena un mese fa, in relazione all’insufficiente presenza di infermieri in Ginecologia e Ostetricia, nelle giornate segnalate non risultano le carenze addebitate in quanto, invece, risultano in servizio rispettivamente 5 e 4 infermieri. Nello stesso reparto, la presenza di pazienti in numero temporaneamente superiore ai posti letto previsti in dotazione non ha carattere sistematico ma si è verificata in alcune circostanze perché il medico di guardia, nell’interesse superiore della gestante e del feto, ha opportunamente disposto un ricovero in overbooking, piuttosto che un rischioso trasferimento in ambulanza in altra struttura».
«Peraltro, una recente verifica da parte dell’Assessorato Regionale non ha evidenziato alcuna criticità, al contrario è stata apprezzata la capacità di accoglienza di un reparto con vocazione all’emergenza. Infine, come indicato nella stessa nota, si ribadisce inoltre che dall’1 luglio l’organico è stato incrementato di altre due unità infermieristiche».
l’azienda Cannizzaro, attingendo dalla graduatoria di bacino, ha provveduto ad aumentare il numero di infermieri in servizio nell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione, «che pertanto, nel rispetto delle tempistiche previste dalla normativa a garanzia dei lavoratori, potrà a breve avere organico a regime. Giova comunque rimarcare che negli ultimi mesi l’Azienda ha riconosciuto alcune mobilità a infermieri che hanno chiesto di cambiare sede di lavoro per esigenze familiari e personali».
Riguardo al personale libero professionale: «Occorre sottolineare- non essendo specificato nella nota del sindacato- che si tratta degli infermieri in servizio non nelle unità operative di diagnosi e cura, ma presso la Centrale Operativa 118 Catania-Ragusa-Siracusa. Tale personale è impiegato a copertura dei vuoti d’organico per garantire la continuità del servizio ed è stato arruolato e inquadrato con modalità espressamente contemplate dalla normativa in materia di lavoro autonomo».
«In ogni caso, come già comunicato in altre sedi, è in fase di conclusione la selezione pubblica bandita dall’Azienda a febbraio scorso per la formulazione di un elenco di infermieri da impiegare in regime di incentivazione come operatori di Centrale. Si è conclusa la valutazione dei titoli e a breve gli idonei in possesso dei requisiti richiesti saranno avviati alla formazione specifica, necessaria per potere svolgere compiti che richiedono competenze diverse da quelle della pratica clinica, con conoscenza di procedure e protocolli specifici».
Inoltre l’Azienda fa sapere di avere avviato già la procedura per il reclutamento di operatori socio-sanitari che garantiranno supporto all’attività assistenziale, «atteso che le difficoltà di reclutamento di personale sono comuni all’intero Servizio Sanitario Nazionale».
Pertanto:«nessuna emergenza assistenziale è stata segnalata in occasione degli incontri svolti dalla Direzione Generale proprio nella giornata di ieri, 5 agosto, con i rappresentanti aziendali e provinciali di tutte le organizzazioni sindacali della dirigenza medica e del comparto, che anzi hanno apprezzato le linee programmatiche in particolare in materia di assunzioni».