I Presidenti degli Ordini provinciali della Sicilia intervengono sulle minacce all’ex assessore alla salute contenute nelle intercettazioni tra il governatore Crocetta e il primario dell’ospedale Villa Sofia. Chiesta collaborazione alla Procura di Palermo per avviare le eventuali procedure disciplinari contro il medico.
17 LUG – I Presidenti degli Ordini dei Medici e Odontoiatri di tutte le provincie della Sicilia esprimono “solidarietà” all’ exassessore regionale alla Salute, Lucia Borsellino, in merito alle minacce che sarebbero contenute nelle intercettazioni telefoniche tra il presidente della Sicilia, Rosario Crocetta, e il primario dell’ospedale palermitano Villa Sofia, Matteo Tutino.
“La dott.ssa Lucia Borsellino ha lavorato in questi anni in pieno rispetto della legalità, con coerenza ed onestà intellettuale”, afferma in una nota Salvatore Amato, Presidente dell’Ordine di Palermo e coordinatore regionale di tutti gli ordini siciliani, spiegando che l’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Palermo ha già avviato l’iter di operazioni previsto dalla procedura ordinistica per i propri iscritti.
“Il Vicepresidente Giovanni Merlino – spiega la nota -, ieri 16 luglio 2015, si è recato alla Procura di Palermo per richiedere maggiore collaborazione e tempestività nel dare comunicazione su tutte le vicende che riguardano i propri iscritti, per potere avviare celermente le procedure disciplinari”.
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Quotidianosanita.it