Oltre all’aspetto pratico, c’è molto di più. Perché se è vero che il superlavoro dei medici e degli infermieri negli ospedali pubblici può avere ripercussioni sulla qualità delle loro prestazioni portando a casi di malasanità, nella “stanchezza” di coloro che vivono e si adoperano per la salvaguardia della vita degli altri, c’è un aspetto emotivo non trascurabile. In queste foto postate sul profilo Facebook Medical Videos, medici, infermieri e personale sanitario si appoggiano, si stendono, chiudono gli occhi, si addormentano. Immagini evocative del “riposo del guerriero”.
Non è difficile immaginare dietro ad ogni scatto una storia. Di dolore, di sofferenza, ma anche di umanità, di appoggio, di dedizione e passione. Così se la Commissione Europea ha bacchettato l’Italia per i turni estenuanti a cui sono sottoposti i medici, (costretti a 60 o 70 ore settimanali di lavoro, ben oltre le 48 previste dalla normativa in materia), svelando il mancato rispetto dei diritti contrattuali del personale sanitario e dei risvolti che questa cattiva pratica può avere sulla salute dei pazienti, queste immagini ci mostrano l’altra faccia della medaglia. Ci raccontano quello che non si vede. Ci parlano dell’umanità e della fatica di coloro ai quali è richiesta (più che a chiunque altro) la massima attenzione.
fonte
http://www.huffingtonpost.it/2015/06/12/riposo-medici-ospedale_n_7568324.html
L’infermiere/a sono coloro che portano avanti gli ospedali, ricordatelo voi governanti del cazzo!!!
Loro no lo sanno quanto e duro dover resistere contro natura al sonno della motte e della stanchezza e falla per 40 anni che dicono che non basta per lasciare il lavoro ….loro non sono esseri umani e nemmeno animali…chissa’ che razza di nasrardi..sono
Io sono un O.S.S. in pensione quindi dei problemi della sanita’ ne sono abbastanza esperto. Ho una figlia laureata in infermeria che lavora in un ospedale del nord che per ovvi motivi non ne faccio il nome e neppure il luogo dove esiste questo ospedale….Mi rivolgo alla ministra LORENZINI che gestisce questo scempio . E normale che in un reparto di medicina con 34/38 posti letto 19 pazienti maschi,19 pazienti donne nel turno pomeridiano e quello notturno ci siano solo 2 infermieri più 1 O.S.S. di guardia ???
Io sono un ostetrica e meglio di me nessuno può capire cosa significano i turni di notte . A volte soltanto l’amore e la passione ti danno la forza di continuare fino alla fine con grande pazienza e alcune volte anche oltre il turno. Vediamo se sono capaci di farlo certi professionisti ?
Vorrei solo sapere chi è quel politico intelligentone che ha deciso che il nostro non è un lavoro usurante…io dopo 30 anni di servizio di cui 15 in chir. d’urg. mi ritrovo con 4 ernie fiscali…caro politico tu sei solo un coglione!
Ora sono in pensione , ma devo dire che chi dice che il nostro lavoro non è usurante, …..non conosce questa realtà,…..quanta fatica, e quante lotta contro il sono…non ricuperi più quello che ha perso, perché è contro natura……ma sempre pronti per il paziente……con coscienza…..ma anche con stress …sapiamo che abbiamo a che fare insieme tutta l’equipe con persone ….scienza e coscienza vanno insieme sempre ……..