Ieri, sabato 5 Settembre, presso il collegio IPASVI di Trapani, i Presidenti dei Collegi Provinciali IPASVI della Regione Sicilia, riuniti nel Coordinamento Regionale, hanno incontrato l’assessore alla salute On. B. Gucciardi.
Oggetto dell’incontro la stesura degli Atti Aziendali inerenti le Dotazioni Organiche delle Aziende Sanitarie della Regione Siciliana; la definizione di standard assistenziali adeguati ai LEA e l’incremento delle risorse infermieristiche e del personale di supporto OSS.
Durante l’incontro, alquanto propositivo, sono state sviscerate le problematiche che quotidianamente il professionista infermiere affronta per compensare le criticità organizzative gestionali determinate dall’ inadeguatezza degli organici infermieristici e del personale di supporto.
La delegazione IPASVI ha ribadito che purtroppo la regione Sicilia non ha investito sulla risorsa infermiere e difatti, come è noto, risulta tra le regioni più povere quanto a risorse infermieristiche.
Nel ribadire l’impossibilità ad evadere la domanda di assistenza dei cittadini, da parte del personale infermieristico, a causa della sempre più insufficiente dotazione organica dimostrato dallo sforamento del budget dello straordinario con la reperibilità utilizzata per sopperire all’ ordinario. Le criticità quotidianamente affrontate in queste corsie non emergono perché mancano adeguati indicatori di complessità.
Essenziale nella rideterminazione del fabbisogno di personale infermieristico, il rapporto medico / infermiere, rapporto che andrebbe rideterminato nella misura di 2 infermieri per medico. Tale parametro è da tenere in considerazione prioritariamente rispetto agli standard indicati nelle linee guida, per area di intensità di cure.
Altrettanta importanza riveste la rideterminazione del personale di supporto, Operatore Socio Sanitario, indispensabile che tale figura possa gradualmente sostituire la figura degli ausiliari socio sanitari. Per quanto riguarda i coefficienti per tale figura professionale è stato suggerito un adeguamento nel rapporto di 0,30 – 0,50 per posto letto. E’ stato denunciato l’attuale utilizzo di personale non qualificato, con contratto di operaio, che vicaria il personale di supporto.
E’ stata riaffermata la necessità strategica di puntare ad una organizzazione dell’assistenza infermieristica imperniata sull’autonomia gestionale e garantita dall’ istituzione del servizio infermieristico in tutte le ASP della Regione.
Riteniamo alquanto significativi gli impegni presi dall’ assessore – nel programmare un successivo incontro, nel mese di ottobre, per ridiscutere le criticità esplicitate oggi, dai rappresentanti dell’ IPASVI, alla luce dell’imminente presentazione degli atti aziendali e relative dotazioni organiche da parte dei Direttori Generali; – nel sollecitare i Direttori Generali ad inserire le U.O. del Servizio Infermieristico nei relativi funzionigrammi aziendali