Puglia “cinque giovani, di età compresa dai 20 ai 30 anni, ricoverate in condizioni severe. ‘Condizioni severe’ è l’appellativo che viene data nel momento in cui si classifica un caso nel data base dell’Istituto superiore di Sanità. Significa generalmente che hanno segni di polmonite, sono ricoverati nei reparti di malattie infettive e hanno bisogno di una assistenza costante”.
A dirlo all’Adnkronos Pierluigi Lopalco, docente di Igiene all’Università di Pisa e coordinatore delle emergenze epidemiologiche della Regione Puglia a proposito dei nuovi casi di covid-19 e dell’incremento di contagi anche tra le fasce più giovani che anche in Puglia si è registrato negli ultimi giorni. Non sono intubati. “In quei casi generalmente si parla di condizioni critiche, quelle in cui si passa all’assistenza respiratoria e alla rianimazione”, precisa. “Si tratta di persone appartenenti a diversi focolai delle province di Bari e di Foggia”, continua Lopalco. “Sono i nuovi casi. Vogliamo sottolineare il fatto che anche i giovani possono avere una infezione che può portare a un certo tipo di malattie ed essere ricoverati. Bisogna mantenere ancora alta l’allerta. Il virus è sempre lo stesso”. Tra di loro ci sono anche giovani “tornati da vacanze all’estero”, evidenzia. “E al ritorno hanno avuto febbre e polmonite. Non è una bella esperienza. Trattandosi di soggetti giovani finora l’esperienza ci dice che il decorso è favorevole”.
Redazione NurseNews.Eu
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