Ennesima aggressione nei Pronto Soccorsi Italiani quest’ultima avvenuta all’ospedale Maresca, accoltellato e con polmone perforato, ma non vuole farsi curare e distrugge il pronto soccorso. Ennesima aggressione al reparto di emergenza-urgenza dell’ospedale di Torre del Greco dove nel pomeriggio un uomo di Ercolano, di circa 46 anni, è arrivato con ferite di arma da taglio e sanguinante.
Improvvisamente è andato in escandescenze, ha urlato di non volere che lo visitassero e ha distrutto il triage, colpendo con ougni al volto l’infermiera che lo doveva curare durante il suo servizio .
Poi ha cominciato a colpire con calci la porta del Pronto soccorso seminando panico tra gli infermieri, medici e pazienti. Sono poi accorsi sul posto i carabinieri della Compagnia di Torre del Greco e gli agenti di polizia del locale commissariato che ancora stanno tentando di calmarlo. L’uomo sarebbe stato accoltellato al torace durante una rissa e pare che la sua ira sia stata scatenata dall’assunzione di stupefacenti allucinogeni. «Per ore siamo stati tutti terrorizzati- ha detto un Oss- e non è la prima volta che accade.
Siamo ogni giorno a rischio perché queste aggressioni sono all’ordine del giorno e non c’è alcuna sicurezza».