Il ministro Lorenzin con l’ON Nino D’asero: I Sanitari non possono essere aggrediti mentre effettuano le terapie. Queste sono cose che avvengono in Paesi del Terzo Mondo
Veste i panni del medico il ministro della Salute Beatrice Lorenzion e a Catania parla della salute della sanità siciliana. “La salute c’è”: esordisce il ministro che aggiunge “ma speriamo che migliori il prossimo anno”. la nuova Rete applica finalmente un approccio molto innovativo e moderno per la Sicilia e questo permetterà e permette già adesso di realizzare anche quasi 3.000 assunzioni con i concorsi fatte in base a fabbisogni specifici: cioè non ci servono 200 medici in Asl ma quanti anestesisti, quanti geriatri, quanti infermieri, quanti specialisti rispetto ai fabbisogni reali per l’operatività della realtà siciliana’’.
A Catania non possono andare in secondo le ripetute aggressioni ai medici e agli infermieri dei vari ospedali della città, episodi che la Lorenzin definisce “cose inammissibili, inaccettabili, che denotano tra l’altro una perdita, che noi dobbiamo assolutamente recuperare, del senso delle istituzioni sanitarie’’.
Alfio Stiro
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