“In mezza Europa, nei paesi civili,(Francia,Spagna,Inghilterra ecc, da tempo sulle navi militari in cui non è presente un medico, gli infermieri che nel loro Paese sono abilitati alla prescrizione di farmaci, in virtù del recepimento di norme comunitarie, esercitano legittimamente tale facoltà e non solo sulle imbarcazioni NATO.
Una situazione a cui l’Italia si trova a dover affrontare quando si trova di fronte alla normativa di altri Paesi, all’interno di convenzioni internazionali, che invece riconoscono maggiore autonomia agli infermieri, anche nel campo delle prescrizioni di farmaci e dispositivi medici, anche e soprattutto in considerazione del fatto che secondo la vigente normativa, le ricette mediche rilasciate da un professionista sanitario abilitato in un altro Stato membro saranno riconosciute anche in Italia ed i medicinali ivi prescritti o i dispositivi medici saranno dispensati solo se autorizzati al commercio nel nostro Paese. Questo vorrebbe significare che un farmaco prescritto da un infermiere spagnolo in Italia viene regolarmente dispensato.
Redazione NurseNews.eu