L’OPI di Agrigento non tollera minacce agli infermieri ed annuncia azioni legali in loro difesa.
L’Ordine è pronto a costituirsi parte civile, arrivando, se necessario, fino all’ultimo grado di giudizio.
Il presidente Salvatore Occhipinti è intervenuto in merito alla vicenda di cui è protagonista il presidio ospedaliero di Licata.
Il riferimento è alla disposizione fatta dal direttore sanitario di presidio che disponeva l’ assegnazione in altra unità operativa il solo personale infermieristico che si fosse assentato dal lavoro per malattia superiore ai 10 giorni.
Ricordiamo al direttore sanitario, sottolinea il presidente Occhipinti, che L’assenza per malattia è un diritto sancito da norme contrattuali e legislative,
Pertanto l’ ufficio legale dell’opi è pronto a portare nelle sedi opportune la vicenda per garantire il diritto a tutti gli infermieri che operano nel presidio ospedaliero di Licata.
Ci sembra non solo un provvedimento contra legem, ma anche discriminatorio, quindi se tale disposizione non dovesse essere revocata immediatamente, saremo costretti ad agire per le vie legali ribadisce ancora Il presidente Occhipinti.
Anche la UIL FPL Agrigento nella persona del dirigente Angelo Amato , che tempestivamente ha diramato la nota contro tale disposizione,dichiara:” ho chiamato il presidente dell’opi, per congratularmi della presa di posizione a difesa della dignità della categoria infermieristica.”
Amato Angelo Uil
Redazione NurseNews. Eu