PALERMO. Crocetta prende tempo. Non sostituirà subito l’ormai ex assessore alla Sanità, Lucia Borsellino. Il presidente terrà per sè l’interim e nominerà una commissione di saggi che lo affiancherà nella gestione ordinario. Di questo organismo farà parte Antonio Candela manager dell’Asp di Palermo che manterrà in questa fase il doppio incarico. E poi ci saranno figure di primo piano della sanità siciliana: Bruno Gridelli (direttore dell’Ismett), Francesco Basile (preside della Facoltá di Medicina presso l’Universitá di Catania e componente del cda dell’Istituto Superiore di Sanità), Gaspare Gulotta (direttore della scuola di specializzazione in chirurgia generale presso l’Università degli Studi di Palermo), Marco Restuccia (direttore generale del Policlinico di Messina) e il Ragioniere generale della Regione Salvatore Sammartano che è già stato direttore dell’assessorato.
Intanto l’Udc va in pressing su Crocetta. Per il leader Gianpiero D’Alia «le dimissioni della Borsellino sono un fatto politico grave. Noi abbiamo chiesto i voti ai siciliani non solo perchè il candidato alla Regione era Crocetta ma anche e probabilmente, almeno dal mio punto di vista, perchè c’era Lucia Borsellino a gestire un settore delicatissimo come quello della sanità. Questo apre un problema politico – ha aggiunto – perchè non credo sia facile trovare un sostituto all’altezza. Molto dipenderà, nella collaborazione tra noi e questo governo e questa maggioranza, dalla personalità di altro profilo che sarà chiamata a sostituire la Borsellino. Da Crocetta ci attendiamo che nomini un assessore di qualità superiore alla Borsellino. Almeno ce lo auguriamo”.
fonte
Giornale di sicilia.it