La malagestio della salute pubblica non si realizza solo sul piano economico ma anche umano.
Il demansionamento, considerato in questo ambito, limita la crescita professionale, minaccia la salute della collettività, denigra le persone, allontana i professionisti infermieri dalla passione di rendere un servizio di qualità ai malati.
L’arma che il demansionamento usa contro gli infermieri è il mobbing: l’emarginazione, la persecuzione, la ritorsione, la minaccia, il qualunquismo, l’uniformità,
L’ordinamento giuridico italiano reprime il demansionamento e, recentemente, anche il mobbing.
Conoscere questi due fenomeni e come interagiscono tra loro per controllare una vasta massa di persone come, appunto, gli infermieri, ci permette di pianificare una strategia personale e, se possibile, collettiva, per combatterli efficacemente.
Le tutele per impedire che il demansionamento e il mobbing facciano il loro corso esistono già: bisognerebbe soltanto farle conoscere.
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